Vocabolario economico

Tutto quello che c’è da sapere per comprendere l’economia attuale e gli attori della crisi.

Fenomeni, istituzioni e indici spiegati nel più semplice dei modi possibile.

#BancaCentraleEuropea
La Banca Centrale Europea è la banca centrale responsabile della politica monetaria dei 19 paesi dell’UE che adoperano come moneta l’euro (eurozona). Insieme alla Commissione Europea e al Fondo Monetario Internazionale compone la cosiddetta “troika”, responsabile dei brutali piani di austerità, cioè di tagli alla spesa pubblica, privatizzazioni e liberalizzazioni, imposti alla Grecia in cambio degli “aiuti”, in realtà prestiti per poter pagare il debito pubblico.

#FondoMonetarioInternazionale
Il Fondo Monetario Internazionale è un’istituzione internazionale composta da 189 Paesi e insieme alla Banca Mondiale fu fondata con gli accordi di Bretton Woods nel 1945. L’FMI è un’istituzione manovrata dai paesi imperialisti per imporre ai paesi dipendenti politiche di riduzione della spesa pubblica, privatizzazioni e liberalizzazioni. Dietro la propaganda secondo la quale le politiche promosse dall’FMI favorirebbero la crescita dei paesi “in via di sviluppo”, si nascondono una lunga scia di bancarotte e disastri sociali: Messico, Brasile, Argentina, Turchia, Grecia, Portogallo e molti altri paesi.

#ProdottoInternoLordo
In economia il #PIL (prodotto interno lordo) misura il valore aggregato, di tutti i beni e i servizi destinati al consumo finale prodotti in un dato paese (per questo è “interno”) in un anno, ossia in sintesi indica la ricchezza che il capitalismo produce in un anno. Tuttavia questa ricchezza è diversa dalla ricchezza sociale complessiva nel cui calcolo, invece, dovrebbero rientrare tutte i danni provocati dallo squilibrio costitutivo del modo di produzione capitalista, cioè guerra permanente, disoccupazione cronica, catastrofe ambientale, malattie relative all’avvelenamento dell’aria e del cibo, ecc. Ad esempio: il valore dei servizi medici (pubblici o privati) resi per curare le malattie dovute all’inquinamento, è stupidamente sommato al valore delle attività che inquinano, quando in realtà ess andrebbe sottratto alla contabilità generale; cosi si dimostrerebbe che lo “sviluppo” del capitalismo è lo sviluppo di un sistema sociale catastrofico.

#QuantitativeEasing
“allentamento quantitativo” in italiano, è stata una politica monetaria adottata dalla Banca Centrale Europea per 4 anni sino al dicembre 2018, consistente nell’acquisto di titoli di Stato ad un tasso di interesse inferiore rispetto agli investitori privati. La BCE ha
investito 345 miliardi in titoli di stato italiani; ciò ha comportato un risparmio di 15 miliardi l’anno sui costi del debito. Le prime aste BOT e BTP gestite dal governo M5S-Lega, senza il QE, hanno incontrato difficoltà nella vendita, soprattutto in seguito al declassamento del rating italiano, oggi un solo grado sopra il livello “junk” (spazzatura). Sino ad oggi si è rivelata fallimentare l’ipotesi di riacquisto del debito da parte del risparmio privato (4mila miliardi di €).