Per i lavoratori e le lavoratrici non c’è nessuna fiducia da riporre nello squallido teatrino elettorale del 25 settembre

La “crisi totale” del “sistema Italia” non conosce, e non potrebbe conoscere, soluzione di continuità, essendo figlia della crisi di regime del sistema capitalista a livello globale. Benché non esista nel mondo comunque un solo paese non precipitato da anni nel vortice di una crisi strutturale che parte dall’economia e arriva all’ambiente, alla salute, alle questioni sociali, alla guerra, tra di essi l’Italia rappresenta un … Continua a leggere Per i lavoratori e le lavoratrici non c’è nessuna fiducia da riporre nello squallido teatrino elettorale del 25 settembre

Articolo evidenziato

Esiste il pericolo di una deriva fascista in Italia?

di Giovanni Aprea Uno degli interrogativi che sta agitando il dibattito elettorale in Italia è se alle elezioni la destra avrà le forze per sfondare con una percentuale tale da permetterle di governare con una maggioranza schiacciante nel prossimo nuovo Parlamento dai numeri dimezzati. La possibilità che tale eventualità si verifichi pone a diversi settori della cosiddetta sinistra “rivoluzionaria” la necessità di descrivere un’ascesa inarrestabile … Continua a leggere Esiste il pericolo di una deriva fascista in Italia?

I partiti dell’ “unità nazionale” nel caos totale, quelli della sinistra pure!

Di FB e RdB Alla fine è venuto giù tutto! L’instabilità politica, specchio e conseguenza della fragilità economica, e della crisi del regime borghese è andata oltre qualsiasi istinto di autoconservazione dei politicanti rendendo impossibile qualsiasi intesa tra quest’ultimi: “Il governo di unità nazionale del super-banchiere, indipendentemente da quali saranno eventuali nuovi accordicchi di palazzo (anche in favore dello stesso Draghi), non ha potuto far … Continua a leggere I partiti dell’ “unità nazionale” nel caos totale, quelli della sinistra pure!

Omicron e la nuova normalità

Con l’arrivo della variante Omicron si è aperta una nuova fase della pandemia che ha portato dei forti scossoni alle politiche mondiali sulla gestione della crisi sanitaria. Dai dati raccolti nell’ultimo mese, Omicron risulta essere una variante assai più contagiosa ma che porta più difficilmente allo sviluppo della malattia grave. Se questa variante si rivelerà essere il ponte che separa la pandemia di coronavirus dal … Continua a leggere Omicron e la nuova normalità

Licenziamenti e repressione. Per chi suona la campana.

L’aumento delle crisi aziendali e lo sblocco dei licenziamenti sono fattori oggettivi che dimostrano ancora una volta la reale portata dell’attacco indiscriminato che i padroni conducono contro migliaia e migliaia di lavoratori su tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud.  Tutte le associazioni padronali, in combutta con il governo Draghi, rappresentative delle maggiori industrie guidate da capitali nazionali o stranieri, marciano unite ed intonano … Continua a leggere Licenziamenti e repressione. Per chi suona la campana.

La “catastrofe” perenne del popolo palestinese

di GA e RdB Le brutali aggressioni da parte dello Stato sionista nei territori palestinesi confermano ancora una volta il volto criminale ed assassino di uno Stato colonialista che fonda il proprio  dominio politico, economico e  militare su una popolazione perennemente martoriata e umiliata. La  ritrovata unità dei partiti israeliani intorno alla figura corrotta di Netanyahu indica la volontà dei sionisti di uscire dalla propria … Continua a leggere La “catastrofe” perenne del popolo palestinese

Nessuna fiducia in Draghi. Licenziamo questo governo!

La stella polare che guida l’esecutivo di Mario Draghi e unisce tutte le forze politiche, dalla Lega di Salvini al PD di Zingaretti, è un preciso programma di attacco al mondo del lavoro e un netto peggioramento delle condizioni di milioni di lavoratori e lavoratrici. Le regole del gioco, definite in ambito europeo, sono chiare: le controriforme in cambio di una pioggia di miliardi di … Continua a leggere Nessuna fiducia in Draghi. Licenziamo questo governo!

La grande ammucchiata è servita! Costruire l’opposizione della classe lavoratrice contro il governo Draghi.

di GA La formazione del nuovo governo Draghi ha determinato l’alleanza politica di tutti i partiti della grande e piccola borghesia italiana con l’ingresso nel nuovo esecutivo da parte della Lega, di Forza Italia, del Partito Democratico, del M5S, di LEU e di IV. La stessa Giorgia Meloni, pur rimanendo, per fini elettorali, al di fuori della grande ammucchiata, ha comunque dichiarato il massimo rispetto … Continua a leggere La grande ammucchiata è servita! Costruire l’opposizione della classe lavoratrice contro il governo Draghi.

“Whatever it takes/Tutto ciò che serve” per salvare industriali e banchieri!

La crisi istituzionale aperta da Matteo Renzi ma soprattutto spalleggiata dalla Confindustria di Carlo Bonomi ha visto ben presto la fine delle trattative per la formazione di una nuova maggioranza parlamentare farlocca intorno al premier Conte. La stessa maggioranza PD-M5S-LEU si è piegata immediatamente al ruolo primario assunto nelle ultime settimane dal Presidente della Repubblica nella designazione di un nuovo Presidente del Consiglio. Tale azione … Continua a leggere “Whatever it takes/Tutto ciò che serve” per salvare industriali e banchieri!

LE ELEZIONI CONFERMANO L’INSTABILITÀ POLITICA DI UNA BORGHESIA IN CRISI E L’INUTILITÀ DEL POPULISMO PICCOLO BORGHESE! COSTRUIRE L’ALTERNATIVA OPERAIA E SOCIALISTA AD UN REGIME DECADENTE!

Il fatto che ad ogni tornata elettorale tutti i partiti cantino vittoria rappresenta soltanto una delle sceneggiate del teatrino della politica borghese. Stavolta però si raggiungono rari picchi di ilarità. Non ci riferiamo banalmente al dato matematico di un pareggio (3 a 3) alle regionali, ma alla condizione di crisi politica che coinvolge tutti i partiti, e quindi l’intero sistema, figlia di una ancora più … Continua a leggere LE ELEZIONI CONFERMANO L’INSTABILITÀ POLITICA DI UNA BORGHESIA IN CRISI E L’INUTILITÀ DEL POPULISMO PICCOLO BORGHESE! COSTRUIRE L’ALTERNATIVA OPERAIA E SOCIALISTA AD UN REGIME DECADENTE!